Rodolfo La Spada e Pino Sorbini
Una mattina soleggiata e dalla temperatura mite per essere l’8 febbraio, tanto da essere superiore alla media stagionale.
 
Così si è presentata la giornata dell’ultimo sabato, la Giornata dell’annuale Banco Farmaceutico.
 
Ben 8 sono state le farmacie che il nostro sempre solerte, fin troppo, Pino Sorbini ci ha dato da gestire e che noi diligentemente lo abbiamo fatto, come ogni anno, come sempre.
 
Grazie ai nostri Soci che con tanto di pettorina e volantini alle mani non si persi un cliente che nella mattinata, ed in alcune farmacie anche al pomeriggio e sera, hanno frequentato questo strano negozio, del quale vorresti farne a meno ma del quale non puoi farne a meno.
 
Grazie anche ai Soci Rotaractiani che ci hanno dato, come sempre in questi eventi, una mano, è il caso di sottolineare che ben tre punti di raccolta sono stati affidati alla loro completa gestione.
 
La raccolta dei medicinali, che purtroppo deve essere fatta per numero di “scatolette” e non per valore o per importanza di medicinale, è stata uguale o in alcuni casi superiore allo scorso anno e ciò gratifica i nostri sforzi.  Casi di particolare successo non sono mancati, come nella farmacia Washington dove il nostro Mario Dufour ha definito la sua compagna di squadra Fabiola “una forza della natura”.
 
Ma anche dall’esterno è arrivato l’aiuto ai volontari, il Presidente, cioè lo scrivente, ha portato sostegno e sorriso a tutti, inoltre con capiente sporta ha fornito brioches per tutti e da tutti ben gradita, mi spiace solo per chi ha dovuto prenderne possesso alle 12.30 o alle 16.00.
 
La macchina fotografica del Club ha contribuito alla realizzazione di un servizio fotografico, con la medesima impaginazione, ad immortalare gli astanti per duratura memoria.
Non posso però esimermi dal descrivere quanto mi si è presentato davanti entrando alla prima farmacia visitata, la Grilli: Marco Loro aveva di fronte le Dottoresse e i commessi e a fianco i clienti e lui al centro teneva un suo personale discorso al punto che si poteva presupporre che la farmacia fosse sua, poi, quale exploit finale, pasticcini per tutti.
 
Grande Marco e grande Simona Rataggi che lo ha avuto a fianco per tutta la mattinata.
Sono stati portati a compimento anche gli acquisti di farmaci dei soci che per motivi personali non hanno potuto partecipare.
 
Bene, a conclusione dobbiamo essere soddisfatti del lavoro fatto, del lavoro di squadra e dell’armonia che si respira tra tutti noi.
 
Grazie a tutti Rotariani e Rotaractiani con la tacita intesa di rivederci ancor più compatti alla prossima occasione.